La nostalgia è un sentimento universale, capace di toccare tutte le corde dell’animo. Si può avere nostalgia di una persona, di un luogo, di una condizione o perfino di un oggetto. Quattro livelli di nostalgia, differenti tra loro, con un’unica base in comune: la mancanza.
Le frasi sulla nostalgia ci mostrano gli aspetti positivi e negativi del rimpiangere il passato, rinnegando futuro e progresso.
La nostalgia è un concetto perfino associato a un determinato popolo, cultura, entrando così nel vocabolario come lemma a sé. In questo caso, si è di fronte a una nostalgia impersonificata da intere generazioni di una determinata realtà culturale.
Nostalgia di una persona
Quante volte si è soliti dire di avere nostalgia di una persona? La maggior parte delle volte è un amore del passato, altre volte può essere semplicemente un amico o un genitore. La nostalgia dà il via alla maratona dei ricordi, in un labirinto di fotografie ed emozioni contrapposte, dove si conoscono perfettamente sia il punto di partenza che quello di arrivo. Nostalgia dunque che si trasforma in pensieri, in sentenze sfumate, domande retoriche a cui si farebbe volentieri meno rispondere per non acuire il sentimento.
Nostalgia di un luogo
Si può avere nostalgia del proprio luogo di nascita, quando magari si è costretti a lasciare la propria città per motivi di lavoro o perché si è scelto di seguire il proprio amore in un altro paese. Si può però anche provare nostalgia di un luogo in cui si sono trascorsi soltanto pochi giorni di vacanza, ma sufficienti per far entrare quella determinata località dentro la cassaforte dell’anima. In molti casi, è possibile vincere la nostalgia semplicemente tornando nei luoghi del cuore.
Nostalgia di una condizione
Capita spesso di esprimere la nostalgia di una condizione. Si può per esempio pensare con malinconia al clima, alla società di persone, alla vita di tutti i giorni, alle abitudini passate e oggi profondamente diverse. In questo caso, dunque, la nostalgia percorre il sentiero del passato, intrecciando il sentimento di orgoglio a un calendario che ormai segna una nuova frequenza.
Nostalgia di un oggetto
Nella nuova era consumistica dominata da vetrine scintillanti, avere nostalgia di un oggetto è del tutto comprensibile, anche se fino al secolo scorso tutto questo sarebbe sembrato un paradosso. Le persone sono sempre più legate a ciò che acquistano, indipendentemente dal loro valore economico. Può essere un articolo di abbigliamento o un prodotto tecnologico. Quando si perde o, il più delle volte, si cambia, può capitare di entrare in uno stato mentale per cui si cerca di tornare indietro. È in casi come questi che la nostalgia avvicina in maniera sensibile il percorso stretto del possesso.
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